domenica 29 aprile 2012

I° Maggio

Dedico questo Primo Maggio a chi ha perso la vita o si è ferito sul lavoro. 
Pubblico un epitaffio riportato su una lapide al Cimitero di Torre d'Arese. 

GIOVANNI OTTINI -CAPOMASTRO -
DI ANNI 27
per svegliatezza di ingegno
amore alla patria ed al lavoro
sincera religione, aurei costumi
era delizia della famiglia, ammirazione di tutti.
Ma quale sventura la mattina del 18 giugno
cadde dall'alto in Lardirago
e con lui ahi! quante caddero speranze.
Dopo 21 giorni di immensi martiri 
e di rassegnazione senza pari
lungi dalla famiglia che l'adorava
stretto a morire almeno vicino a lei 
nella Terra Natale chiese il sepolcro.
Il popolo di Torre d'Arese 
qui accompagnavalo piangente
 l'11 luglio 1869.

Un fiore e una preghiera.

Lele



mercoledì 25 aprile 2012

domenica 22 aprile 2012

La Notte

La Notte sorniona mi ha colto
davanti a visi e a ricordi remoti
fra sorrisi, parole e la luce Lunare.
Camminavo nei prati fra i fiori
nel mare del giallo e stridìo di cicale
e tutto ad un tratto la Notte è arrivata
a spegner colori  e far freddo nel cuore
e là di lontano le stelle a guardarmi
e a render ovatta le nubi a vegliar.
Cammino in silenzio e sento rumori
 di bosco e di foglie e il muto vibrar delle pietre...
Ma già su dal Groppo riverbera l'alba
 a dare calore lontano e parvenza di mondo men crudo ai miei occhi.
Lele




lunedì 16 aprile 2012

Terra d'Appennino
Ti vedo lontana, ma sei sempre nel cuore che duole al ricordo dei tempi remoti...E guardo lassù, nel verde dei faggi, fra  nuvole bianche, col vento che viene dal mare...Sono qui. E cammino sui tuoi sassi in silenzio pensando all' effimera vita della quale restano solo foto sbiadite e fiori di plastica.
Cammino e sento  lontanto fra i pini e le foglie un rumore  di passi leggeri... mi fermo ancora un istante a pensare.  Un raggio di sole percuote  a tratti il sentiero e rende ancor più nostalgico il mio camminare...
Lele