Anche questa volta è finita.
E' finita all'improvviso frangendosi nei saluti e nelle strette di mano fugaci, nei sorrisi malinconici, nell'ultimo sguardo ai monti immobili battuti dal vento d'autunno e dal triste sole del pomeriggio.
E' finita, e resta il ricordo dei visi incontrati, delle battute, delle serate, delle nuvole e dell'ultimo bicchiere vuotato...
E' finita e mi sovviene quell'Uomo sorridente che si avvicina porgendomi la mano, Silvano, incontrato dopo anni e ritrovato amico e riferimento per qualche piccolo sfogo o qualche parola...
E' finita, me ne accorgo ed Elisabetta mi carezza la mano che stringe il volante nervosa, la strada di casa si accorcia, e là sopra il mio Vico ormai spoglio ci guarda e si nasconde per sempre dietro la Luga...
L'asfalto ormai corre e poi gallerie e discesa e l'Aveto, poi Trebbia, e l'Eridano, il caldo e Pianura e poi casa. Finita.
Lele
( 9 settembre 2012)
Grazie delle belle sensazioni.... e della citazione!
RispondiEliminagrazie Silvano, visita e commento molto graditi!
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